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Attrezzature: Il consiglio è di utilizzare acqua potabile con un residuo fisso molto basso, così da rendere l’estrazione e la bevanda finale ancora più morbida e aromatica. Munitevi di una Moka e di un termometro digitale se ne avete uno in casa. Macinate il caffè in maniera fine con un grinder manuale o elettrico. Se non avete un macinino o l’esperienza necessaria, potete richiedere il caffè macinato da noi in modo idoneo durante la fase di acquisto.
Porre la caldaia della Moka su una bilancia e fare la tara. Mettere acqua fredda all’interno della Moka fino all’altezza della valvola facendo attenzione a non coprirla.
Mettere la caldaia sul fornello a fiamma media e iniziare a scaldare l’acqua.
Porre il caffè macinato all’interno del filtro della moka in rapporto 1:10 rispetto all’acqua messa nella caldaia – Esempio: 100g di acqua nella caldaia, 10g di caffè macinato.
Quando l’acqua arriva a 70°C spegnere il fornello. Procedere al montaggio della Moka mettendo il filtro con il macinato e la parte superiore della Moka avvitando correttamente. Rimettere sul fornello lasciando il coperchio aperto e accendere la fiamma.
Se il grado di macinatura è corretto a circa 65-70°C avrà inizio l’estrazione. Al raggiungimento degli 80°C spegnere la fiamma e chiudere il coperchio. L’estrazione terminerà in maniera autonoma con il calore accumulato.
Mescolare con un cucchiaino così da permettere alle parti dolci di distribuirsi uniformemente. Versare in una tazzina da espresso e…benvenuto in Italia! :-)
Farlo raffreddare qualche istante prima di assaggiarlo, permetterà al caffè di aprirsi e sprigionare le sue caratteristiche aromatiche.